Excel e l’esperto valutatore: binomio vincente

Excel e l’esperto valutatore: binomio vincente

Al centro del prossimo corso di formazione di Geo.Val. Esperti su “L’ambiente di lavoro Excel e la gestione dei dati”, l’occasione di poter approfondire apprendere le conoscenze e le abilità tecnico-operativo principali, al fine di utilizzare il programma Microsoft Excel nelle sue molteplici funzionalità, come la creazione di fogli di calcolo per l’organizzazione e l’analisi dei dati (QUI la news).

Per analizzare i diversi punti che saranno trattati durante l’aggiornamento professionale, abbiamo intervistato l’esperta Daniela Tavano, dottore di ricerca in Ingegneria Civile e Industriale presso l’Università della Calabria.

Organizzare, valutare ed elaborare i dati delle valutazioni immobiliari: quali punti di forza mette a disposizione del professionista il foglio di calcolo Microsoft Excel?
È noto che, secondo gli standard internazionali di valutazione, le metodologie estimative possono essere schematizzate secondo protocolli operativi ben definiti che bene si prestano alla traduzione in algoritmi matematici implementabili e automatizzabili. Ciò è possibile con l’ausilio di un foglio di calcolo Excel che consente l’inserimento di dati e di formule che agiscono su di essi. Nell’ottica di implementare le formule che descrivono una specifica metodologia estimativa, il principale vantaggio che emerge è quello di poter riutilizzare quanto predisposto in tutti quei casi futuri che richiederanno l’applicazione della medesima metodologia implementata. A fronte di un dispendio di tempo iniziale per l’implementazione della procedura su un foglio di calcolo Excel ne seguirà di conseguenza un notevole risparmio nell’avvenire.

Quanto conta nel campo estimativo una gestione ottimizzata e semplificata dei dati mediante un foglio di calcolo?
È evidente che la gestione ottimizzata e semplificata che un foglio di calcolo Excel garantisce è di grande beneficio al valutatore abituato a lavorare con “carta e penna”, in quanto minimizza gli errori di calcolo e consente di gestire in modo non più frammentario una notevole quantità di dati e di procedure. Inoltre, nel caso in cui fosse necessario modificare dei dati in input, circostanza frequente nella pratica estimativa e adducibile a molteplici contingenze, il vantaggio più immediato consta nel ricalcolo automatico di tutti i passaggi successivi costituenti la procedura. In un’ottica più ampia, i vantaggi appena citati possono essere addotti a qualsiasi ambito in cui è necessario gestire dati ed elaborarli.

Tre ragioni per partecipare al corso.

  1. Stare al passo con i tempi: la trasformazione digitale sta coinvolgendo in maniera capillare ogni settore del vivere, dalla sfera privata a quella professionale. In un simile contesto è necessario che anche la figura del valutatore si adatti alle dinamiche di cambiamento al fine di valorizzare un sapere tecnico già acquisito ma non ancora espresso in termini digitali. Per riuscire in questo proposito è fondamentale abbattere quei pregiudizi dettati dal timore di non riuscire ad interfacciarsi adeguatamente con un software: il dire “io non lo so usare” non è ammesso!
  2. Beneficiare di vantaggi tangibili: In quest’ottica di rinnovamento anche il tecnico più ancorato al modus operandi “tradizionale” si accorgerà subito dei notevoli vantaggi apportati da uno strumento di calcolo, in termini di gestione dei dati, risparmio di tempo e accuratezza dei risultati. Ne consegue che il professionista potrà gestire in maniera più efficiente il suo lavoro grazie allo sgravio apportato da una maggiore automatizzazione delle attività.
  3. Risvolti utili in più campi. La conoscenza di Excel è spendibile in più contesti della vita quotidiana, dall’attività lavorativa nella sua accezione più ampia al contesto privato. Personalmente, consiglierei l’apprendimento di Excel non solo ai professionisti operanti nel settore estimativo ma, in generale, a tutti coloro che necessitano di saper gestire database più o meno consistenti nell’ambito di attività aziendali, commerciali e, perché no, familiari.

A suo dire, vi è il rischio che l’utilizzo di uno strumento informatico possa sminuire la figura del valutatore?
Attenzione! Excel è uno strumento potentissimo, ma non fa miracoli in quanto non crea nulla dal nulla: è l’utente a programmare ed inserire le istruzioni che il software dovrà eseguire. Il professionista, dunque, è parte attiva del processo, è colui che conosce le metodologie e le applica in maniera coerente, nella consapevolezza che ogni strumento informatico è solo di ausilio all’esperto e non un suo sostituto.

QUI la locandina del corso;

QUI il link per i soci liberi professionisti e QUI quello per i soci collettivi;

QUI il link per i liberi professionisti e per i collegi e società tra professionisti che non sono ancora iscritti a Geo.Val. Esperti.

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