Inarcheck S.p.A. chiede a Banca d’Italia di vigilare per salvaguardare la professionalità del valutatore immobiliare e la tutela del consumatore

La figura del valutatore immobiliare sta acquisendo negli anni sempre più importanza. Il riferimento italiano per la valutazione immobiliare è la norma UNI 11558/2014 “Valutatore immobiliare. Requisiti di conoscenza, abilità e competenza” che indica le responsabilità specifiche del valutatore immobiliare e ha lo scopo della corretta determinazione del valore degli immobili a tutela del consumatore.

Inarcheck S.p.A. – società controllata dalla Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri, Organismo di certificazione accreditato dall’Ente Italiano di Accreditamento–Accredia, chiede l’intervento della Banca d’Italia in merito a recenti corrispondenze da parte di istituti bancari che stanno veicolando ai periti immobiliari: “comunicazioni distorsive e potenzialmente lesive degli interessi di professionisti certificati ai sensi della norme UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 e UNI 11558:2014 nonché, più in generale, delle categorie professionali di appartenenza”.

 

La comunicazione inviata alla Banca d’Italia è disponibile all’interno dell’area riservata (sezione “Pubblicazioni e Casi di Studio”).